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Stemma di S. Gregorio

Cammindano nella storia...

 Lo stemma comunale di San Gregorio riporta due chiavi intersecate color oro in campo blu e sovrastante banda rossa con rami di alloro e quercia e nella parte superiore la corona turrita, ma qual’è la sua storia?
Nel 1975 il governo sabaudo del tempo impose a tutti i comuni di scegliersi uno stemma, possibilmente quello dello stendardo comunale o comunque quello più antico.


Il consiglio comunale si radunò alla ricerca di una via d’uscita, chi propose un albero, chi il campanile, chi un agnello, ma non si venne alla conclusione di nulla. Il sindaco allora propose di rimandare il provvedimento di otto giorni , perché i consiglieri potessero fare delle proposte più concrete. Quando però si radunarono di nuovo, nessuno aveva le idee chiare, ci fu anzi qualcuno che propose di demandare la scelta alla prefettura di Belluno, visto e considerato che tranne i simboli religiosi, S. Gregorio non aveva altro da scegliere. Intervenne allora il sindaco che propose di interpellare l’allora
parroco del paese, l’unico che ne sapeva qualcosa di storia per cercare di venirne a capo della questione.


Interpellato, l’arciprete non ci pensò su tanto a risolvere il problema. Il governo è liberale e non ne vuole sapere della chiesa o almeno se ne disinteressa? Ebbene, mettiamoci
una chiave con la quale possa aprire e chiudere a suo piacere. Ma anche la chiesa ha i suoi diritti: dunque mettiamoci un’altra chiave perché anch’essa abbia il diritto di chiudere o aprire e siccome i due poteri devono andare d’accordo per il bene del popolo e non scavalcarsi a vicenda provocando lotte intestine, le chiavi perfettamente uguali si incrocino con un po’ di alloro ornamentale a simbolo delle glorie del passato che non stona affatto, il tutto sia poi racchiuso in un cerchio , simbolo dell’unità e della continuità del potere.


Il consiglio radunato ancora una volta d’urgenza, approvò all’unanimità la proposta, che fu ratificata senza obiezioni dalla Prefettura.  Da allora le due chiavi sono entrate nell’uso civico con soddisfazione di tutti!
*D.E.V*


 

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 © Cassol Luciano tutti i diritti sono riservati